I microservizi[1] sono sinonimo di semplificazione[2] , perché trasformano grandi applicazioni monolitiche[3] in sistemi modulari composti da componenti che svolgono specifiche attività, creando un’architettura decentralizzata[4] e semplificando lo sviluppo, la manutenzione e la scalabilità delle applicazioni.
Le aziende sono coscienti dei vantaggi di questi sistemi, dimostrato dal fatto che ci si aspetta un aumento medio annuo del mercato dei microservizi del 18,6% entro il 2026[5] e le grandi aziende li utilizzano in almeno il 75% dei casi[6]
I vantaggi dei microservizi sono molti, vediamo i principali[7;8] :
WebRatio Platform accelera la realizzazione di microservizi, grazie all’utilizzo del metodo Low-Code per la definizione dei servizi, possibile con la creazione delle Data-Service applications e all’architettura nativamente cloud ready.
Le Data-Service applications permettono di definire il Domain Model dei microservizi, attraverso un diagramma visuale [1] che descrive la struttura delle informazioni gestite dall’applicazione. Il Domain Model può essere anche collegato ad una sorgente dati esterna e può importare e pubblicare gli oggetti desiderati nel modello [2].
Grazie all’approccio Low-Code, con pochi click è possibile pubblicare le operazioni CRUD (create, read, update e delete) [1] di ogni elemento del dominio, configurando le regole RBAC (role-based access control) per la protezione e la personalizzazione dell’accesso ai dati. Il risultato della generazione automatica è un’applicazione/microsercizio che espone le API funzionanti dei servizi, la cui documentazione è disponibile all’interno del sistema stesso [2], utile anche per lo unit test dei servizi.
E’ possibile anche realizzare servizi con logiche complesse, che vanno oltre la semplice creazione e pubblicazione di contenuti. Utilizzando la modellazione visuale delle azioni [1] vengono descritte le interfacce di input/output dei servizi [2] e il flusso della logica di esecuzione, attraverso la composizione di vasto numero di diverse operazioni elementari [3][4]. Anche questi servizi possono poi essere esposti tramite API andando a configurare le regole di accesso a seconda del ruolo dell’utente [5].
Questi strumenti Low-Code consentono di semplificare il ciclo di sviluppo dei microservizi e l’integrazione con sistemi esterni e di terze parti, aumentando anche l’efficienza di sviluppo. Insieme alla possibilità di Team working, consentono l’adozione di metodologie Agile o CI/CD[9] che permettono di focalizzarsi sulla continua innovazione delle applicazioni, dei sistemi aziendali o dei servizi per i clienti, consentendo il rilascio di sistemi di elevata qualità.
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Fonti
[1] https://en.wikipedia.org/wiki/Microservices
[3] https://en.wikipedia.org/wiki/Monolithic_application
[5] https://www.alliedmarketresearch.com/microservices-architecture-market
[8] https://www.javatpoint.com/advantges-and-disadvantages-of-microservices