L’Agile e il Low-Code sono fatti uno per l’altro
L’Agile è una delle metodologie più adottate a livello mondiale, insieme a DevOps[1]. I suoi vantaggi nello sviluppo del software sono ben noti[2], dall'efficacia e qualità dello sviluppo al time-to-market e ROI più rapidi.
Il report di Forrester “Low-Code And Agile: Rocket Fuel For Digital Business"[3];analizza la combinazione di Low-Code + Agile e ciò che emerge è che nella relazione Agile tra persone, processi e tecnologia, il Low-Code è la tecnologia che semplifica il rapporto tra persone e processi, perché ha un impatto positivo su entrambi.
Dal punto di vista delle persone, la produttività del Low-Code aiuta la carenza di sviluppatori e l'approccio visuale supporta la collaborazione tra persone di business e IT. Dal punto di vista dei processi, la semplificazione della collaborazione tra gli stakeholder porta a una migliore comprensione dei processi e delle attività.
Il Low-Code implementa concretamente le pratiche contemplate nell’Agile, come la creazione rapida di MVP, i feedback e i miglioramenti continui, stimolando la reattività ai cambiamenti e facilitando il change management necessario durante la trasformazione digitale in un'azienda.
Fonte: Forrester Report, https://www.forrester.com/report/low-code-and-agile-rocket-fuel-for-digital-business/RES178789?ref_search=0_1677075991321
Se il Low-Code implementa l’ Agile, anche l’Agile porta il Low-Code ad un altro livello, perché aggiunge un framework metodologico alla tecnologia, dando priorità agli utenti, ai caso d'uso e definendo come la collaborazione può essere facilitata dalla tecnologia (ad es. con il software funzionante in ogni fase di sviluppo).
La metodologia Agile e la tecnologia Low-Code, quindi, si alimentano a vicenda[4] ,e insieme spostano il paradigma dello sviluppo verso il futuro del digital business.
In che modo Low-Code e Agile si alimentano a vicenda?
Guardando il Manifesto Agile e le pratiche del Low-Code, è chiaro che la velocità del Low-Code consente di concentrarsi sugli individui e sull'interazione, invece che sulla tecnologia. L'approccio visuale riduce la necessità di documentazione, accelerando il processo di sviluppo e di sperimentazione, portando così una maggiore reattività al cambiamento. I requisiti sono sostituiti da MVP (Minimum Viable Product) e il personale non tecnico può lavorare fianco a fianco con gli sviluppatori per raggiungere contemporaneamente obiettivi di business e tecnologici, coinvolgendo i clienti nel ciclo di vita dello sviluppo.
Fonte: Forrester Report, https://www.forrester.com/report/low-code-and-agile-rocket-fuel-for-digital-business/RES178789?ref_search=0_1677075991321
La combinazione Agile + Low-Code aiuta le aziende a creare un valore maggiore più rapidamente, poiché le applicazioni sviluppate soddisfano meglio le esigenze dei clienti e lo sviluppo si concentra maggiormente sugli obiettivi di business. La collaborazione tra persone di reparti diversi consente di non tralasciare alcun aspetto perché ognuno può mettere le proprie competenze al servizio del processo di sviluppo, per raggiungere l'obiettivo comune del successo aziendale.
Il no-vendor lock-in, le tecnologie open e una strategia di adozione su misura della piattaforma WebRatio consentono alle aziende di cogliere in modo più semplice e sicuro tutti i vantaggi della combinazione tra Low-Code e Agile, consentendo di concentrarsi sul business anziché sulla tecnologia .
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Fonti
[1] https://www.statista.com/statistics/1233917/software-development-methodologies-practiced/
[2] https://dzone.com/articles/what-are-the-benefits-of-agile-development-methodo
[4] https://www.forrester.com/blogs/agile-low-code-digital-transformation-rocket-fuel/